Rivoluzione relazionale
Rivoluzione relazionale

Rivoluzione relazionale

211

Per comunicare con gli altri, prima bisogna comunicare con noi stessi: è questa la tesi sviluppata in questo libro, che ci apre le porte ad un vero e proprio metodo per incontrare noi stessi, e conoscerci a fondo. Troppo spesso, nelle nostre relazio...

 

Per comunicare con gli altri, prima bisogna comunicare con noi stessi: è questa la tesi sviluppata in questo libro, che ci apre le porte ad un vero e proprio metodo per incontrare noi stessi, e conoscerci a fondo. Troppo spesso, nelle nostre relazioni affettive (con la famiglia, con gli amici, con la persona che amiamo), ci troviamo intrappolati fra l'incudine e il martello, fra l'accusare l'altro e l'autoaccusa, la comunicazione e la non comunicazione. Questo libro ci offre dei mezzi pratici per diventare un compagno migliore, un buon padre, una buona madre… per noi stessi, prima ancora che per gli altri! Ci insegna a gestire i momenti in cui ci pare che le comunicazioni siano giunte a un vicolo cieco, le "mitologie personali", i cosiddetti "grandi sabotatori" (autoprivazione, risentimento, gelosia, senso di colpa, giudizio, paragoni, proiezione e appropriazione), il vittimismo, il vasto arsenale del terrorismo relazionale, le situazioni rimaste in sospeso, le gabbie in cui gli altri ci rinchiudono; ci insegna a distinguere l'affronto dal confronto, in un libro di rara competenza, completezza e arguzia.

 

Pagine:
320 pp.
Collana:
ComunicAzione
Inserti a colori:
Non presenti
Copertina:
Plastificata, quadricromia
Dimensioni:
14 x 20,5 cm
Rilegatura:
Brossura
Titolo originale dell'opera:
Si je m’écoutais... je m’entendrais
Traduzione di:
Giuseppe Martinacci, Daniela Muggia
Anno di pubblicazione presso le Edizioni Amrita:
2008
Tipo di prodotto
Libri
ISBN:
9788889382189





ntroduzione

Cap. I - La comunicazione
L’anticomunicazione
Dire
Non dire
Ascoltare
Recepire
Le sfasature
Metacomunicare
Comunicare con se stessi

Cap. II - Le relazioni
I legami
Dare
Ricevere
Chiedere
Rifiutare
Verso un equilibrio possibile

Cap. III - Desideri, richieste, bisogni e carenze
I desideri
Le richieste
Bisogni e carenze

Cap. IV - Le reazioni a catena: il difficile passaggio dalla reazione alla
relazione
La dinamica della spugna
Fedeltà dettate da qualcosa di non autentico
Il bisogno di rispondere alle aspettative dell’altro
I vicoli ciechi dell’amore

Cap. V - Le mitologie personali: le favole che mi racconto e le fantasie che
alimento
Alcune credenze
Ciò che è dovuto e ciò che è giusto
Il “credere di dover…”
Le fantasie
L’evoluzione

Cap. VI - I grandi sabotatori
L’autoprivazione
I risenti… menti, o quando ciò che senti… mente
La gelosia
La colpevolizzazione
Il giudizio
Il paragone
Proiezione e appropriazione

Cap. VII - Lamentarsi
Lamentarsi di se stessi
Lamentarsi degli altri o della sorte

Cap. VIII - Quando il silenzio rivela la violenza
La causa o il senso della malattia
Le prescrizioni simboliche

Cap. IX - Il terrorismo relazionale, ovvero “se davvero tu mi amassi”
Un variopinto arsenale
Le somatizzazioni
La collaborazione
Per andare al di là del terrorismo relazionale
L’autodefinizione
Opporre resistenza al terrorismo

Cap. X - Le responsabilità
L’altro è responsabile di quello che provo
Voglio cambiare l’altro
Mi credo responsabile di ciò che l’altro prova
Non sono responsabile di ciò che l’altro prova
Ciascuno è responsabile dei sentimenti che prova
Intrarelazioni e interrelazioni

Cap. XI - Diventare migliori compagni per noi stessi
Gestire l’inevitabile inquinamento relazionale
Gestire l’impatto dei messaggi altrui
Riconfigurare eventi e sentimenti
Farsi carico delle proprie necessità
Essere un buon padre e una buona madre per me stesso
Accettare d’essere un migliore compagno per se stessi

Cap. XII - La differenziazione
Quando è l’altro a definirci
Differenziarsi
Distinguere il “ti ho sentito” dal “sono d’accordo”
Distinguere le azioni dalle intenzioni e dalle reazioni
Confronto conflittuale o raffronto
Definire se stessi
Le resistenze che l’altro oppone al cambiamento
Sentimenti e relazioni
La mutazione dei sentimenti
Relazioni parentali e filiali
Le situazioni in sospeso
L’amore innamorato
Il cambiamento

Conclusioni

Jacques Salomé

Jacques Salomé è autore di trentacinque opere, buona parte delle quali l’hanno reso molto famoso, come specialista nel campo delle relazioni affettive e della crescita personale. Psicosociologo specializzato in psichiatria sociale, ha diretto per quindici anni un centro per il recupero dei giovani delinquenti, ha insegnato all’Università di Lille III ed è stato l’animatore di un centro di formazione in relazioni umane per venticinque anni. Le sue opere più recenti, come questa, sono incentrate sulla prevenzione della conflittualità e della mancata comunicazione nell’ambito familiare.

Sylvie Galland ha diretto il centro di Psicoterapia Infantile dell’ospedale di Losanna.

I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno comprato anche:

Ecco un libro dello stesso autore:

Ecco un libro della stessa categoria:

Argomenti

Autori

Prodotto aggiunto alla Lista desideri